Le blatte sono tra gli insetti più comuni e fastidiosi. Hanno un aspetto sgradevole ed emanano cattivo odore: queste spiacevoli caratteristiche ne fanno degli ospiti particolarmente ripugnanti e indesiderabili.

Attualmente hanno un’importanza economica rilevantissima negli alberghi. Vivono vicino ai tubi dell’acqua, nei sifoni umidi delle cucine, dietro apparecchiature e frigoriferi e in ogni crepa o fessura abbastanza ampia da nasconderle.

Poiché le blatte sono strettamente connesse all’uomo e si alimentano comunemente di cibi in decomposizione, residui, scarti e frequentano aree malsane come le fogne, la loro presenza comporta un pericolo per la salute umana. La loro caratteristica più pericolosa è quella di rigurgitare una parte del cibo assunto e di defecare durante il pasto. Pertanto sono soprattutto potenziali contaminatrici del cibo destinato all’uomo e agli animali domestici, se non adeguatamente protetto.

Le blatte vivono in gruppo e sono attive principalmente di notte, mentre durante le ore di luce preferiscono ripararsi nelle fenditure e nelle crepe dei muri, negli infissi di porte e finestre, nelle condutture di servizi elettrici ed idraulici, nelle intercapedini ed altri angoli riparati, soprattutto di stanze da bagno, cucine, dispense e magazzini.